La pienezza di Dio
E conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio. (Efesini 3:19 CEI)
Cercare di descrivere Dio può essere una prospettiva impegnativa. Ha una personalità con molti aspetti diversi ed è molto più grande e profondo di quanto saremo mai in grado di comprendere. Inoltre, ognuno di noi è a uno stadio diverso della sua crescita personale e il nostro rapporto con Dio cambia col passare degli anni.
Per esempio, la mia bambina di due anni, sembra vedere Dio come un signore gentile con la barba bianca, che tiene d’occhio le cose da dietro le nuvole. Gesù di solito appare nei suoi libri come un bambino dentro una mangiatoia o come un pastore che conta le pecore.
In ogni caso, non vedo l’ora che cresca e maturi al punto di poter capire meglio altre delle qualità divine, come la sua saggezza, il suo potere di guarigione, la sua consolazione, il suo aiuto nelle difficoltà e così via.
Anche se nessuno di noi potrà mai capire pienamente Dio, nella Parola possiamo trovare indizi che ci aiutano a capirlo meglio. Soprattutto la Bibbia ci dice che Dio ama intensamente ognuno di noi, nonostante sia a conoscenza di tutte le cose sbagliate che abbiamo fatto. Il suo amore è permanente, incondizionato, e completo. —Ronan Keane [1]
Più permettiamo a Dio di prendere controllo su di noi, più diventiamo veramente noi stessi, perché è Lui che ci ha creato. Ci ha inventato. Ha inventato ognuno di noi, tutte le persone che dovevamo diventare. È quando mi rivolgo a Cristo, quando mi arrendo alla sua personalità, che inizio ad avere una personalità veramente mia. —C. S. Lewis (1898–1963)
[1] Ronan Keane Contatto Anno 12 #5